Chi è cchiù felice ‘e me, raffinata e ironica visione della vita da parte di Eduardo De Filippo – che nel 1929 con lo pseudonimo di Molise scrive la pièce interpretata nel 1933 da lui stesso – e soprattutto espressione di una filosofia tipicamente partenopea che si traduce con grande icasticità nel teatro dialettale, fotografia realistica dal fascino irresistibile. La commedia in due atti fa parte della “Cantata dei giorni pari” (fortunati) che riunisce le opere scritte prima e durante la seconda guerra mondiale cui segue la “Cantata dei giorni dispari” (infausti) in cui dopo il 1945 vengono evidenziati gli effetti della guerra.
Vincenzo, piccolo possidente molto attento e oculato nella gestione economica dei suoi averi, avendo vissuto l’incubo di un padre dalle mani bucate, è soddisfatto della sua esistenza spesa nello sforzo di sfuggire ai problemi per garantirsi una quiete che finirà con la sua quotidianità per divenire una prigione da cui sfuggire. Ha la fortuna – costruita anch’essa – di avere accanto Margherita, moglie giovane, graziosa, fedele, assennata e attenta all’economia domestica in modo a volte esagerato tanto da ostentare nella credenza bottiglie in cui il liquore è stato sostituito da acqua colorata.
Ma il destino gli gioca un brutto tiro tramite l’inaspettato arrivo di Riccardo – giovane dalla testa calda, ma non un ribaldo – che lo obbliga a nasconderlo nella propria casa per sfuggire alla giustizia: cominciano ora i veri guai per Vincenzo che si ritrova una serpe in seno pronta a insidiargli la moglie.
PROSSIMO APPUNTAMENTO
Domenica 23/2/2020 – ore 18:30
Auditorium comunale Massimo Troisi – Il Teatro del Popolo – Casalbuono
Stagione teatrale 2019/2020
In bocca al lupo ( viva il lupo) per il 6 agosto a tutta la compagnia , noto con piacere che questa commedia vi sta dando molte soddisfazioni, sono contento per voi , per me e per il pubblico che spero numeroso assista anche a quest’ultima vostra esibizione divertendosi e apllaudendovi.
Un abbraccio a tutta la compagnia
Oreste De Santis
“NUOVO CINEMA PARADISO-Un cinema ed un teatro per il Popolo”
Progetto realizzato dall’Assessorato all’arte, la cultura e lo spettacolo del Comune di Pertosa (Salerno).
La misteriosa e affascinante cittadina di Pertosa (Salerno) quale centro propulsore di eventi culturali… ancora una volta, lascia di stucco oltre la sua comunità, l’intero territorio del Vallo di Diano ed i migliaia e migliaia di visitatori d’Italia e non solo…riserbando nuove sorprese attraverso la proiezione di film “TERRAFERMA” e “LA GRANDE BELLEZZA” e la messa in scena dello spettacolo “ORMAI IL PEGGIO È PASSATO” con e a cura de “La Compagnia Eduardo” di Sala Consilina. Compagnia fondata all’incirca venti anni fa dalla signora Enza Tardugno, curatrice della regia della stessa Compagnia con una grande esperienza alle spalle, per non parlare delle sue “creature” dotate di gran talento e professionalità (Maria Giovanna Buono, Giuseppe Cardinale, Giuseppe Cariello, Maria Guerra, Carmine Del Pezzo, Salvatore Gorrese e Maria De Vita).
Ragazzi appassionati che, con il loro entusiasmo trasmettono e regalano sempre nuove emozioni……ovunque si esibiscono riscuotono un gran successo di pubblico e di critica.
Attori di una commedia simpatica e divertente, che nonostante rappresenti le difficoltà reali della vita va oltre facendo rinascere e rifiorire in ogni persona il germe di ottimismo e speranza.
Commedia messa in scena presso l’Auditorium Mida1 del Comune di Pertosa (SA), domenica 01 giugno alle ore 19,00. Accorrete numerosi per saggiare un pizzico di magia in una fetta di “Paradiso”.
Florinda Bardaro